L’AVELLINO SI SBLOCCA E GIOISCE. ALLE 21 CONTATTO SPORT

Una serata certamente da ricordare quella che si è consumata ieri al Partenio-Lombardi in un Avellino-Foggia al cardiopalma per i tifosi biancoverdi, gli unici presenti dopo il divieto di trasferta per i sostenitori rossoneri. I lupi di Rastelli dovevano riscattare le quattro sconfitte di fila e l’impegno contro i satanelli rappresentava alla vigilia uno spartiacque importante. Uscire dal limbo aveva dichiarato il tecnico biancoverde e così, si spera, è stato con una vittoria in extremis che porta innanzitutto l’Avellino a +7 dai playout e nuovamente dentro i playoff, al decimo posto. Ma è il carattere che è emerso ieri pomeriggio contro il Foggia ad essere piaciuto e non poco ai tifosi irpini. Ritorno al 4-3-3 e gara che si sblocca dopo 8’ dopo un’azione insistita sulla destra, cross di Ricciardi, traversa di Marconi, tap-in di Sonny D’Angelo che firma il secondo gol in biancoverde e la rete dell’1-0. Primo tempo senza dubbio di marca avellinese. Al 36’ Marconi si invola verso la porta di Thiam ma allarga troppo il piattone destro e la palla finisce al lato. Preludio al raddoppio, sempre sulla fascia destra, Mazzocco crossa morbido nel mezzo, la torsione di Marconi è perfetta, palla all’angolino, 2-0 per i lupi ed esplosione del Partenio-Lombardi. Si va al riposo, nella ripresa Mario Somma mette in difficoltà la difesa di Rastelli con l’ingresso di Peralta che dà qualità al Foggia. Proprio dal suo mancino al 58esimo parte il pallone che Ogunseye scarica in rete beffando la marcatura forse troppo morbida di Moretti. La riapre la squadra rossonera ed Avellino in bambola per alcuni minuti, che si rivelano fatali. Altro pallone nel mezzo scontro Moretti-Iacoponi, per l’arbitro è calcio di rigore tra le proteste biancoverdi. Ancora Ogunseye fa doppietta spiazzando Pane al 72’. Tornano i fantasmi per l’Avellino che però resta in partita. L’ingresso di Di Gaudio è positivo e si rende protagonista di tre episodi che fanno discutere: minuto 85’ assist di Marconi per l’esterno palermitano che parte da posizione regolare. Sbandierato il fuorigioco, Rastelli non ci sta e si fa espellere per le vibranti proteste. Due minuti dopo è il Foggia a sfiorare il vantaggio, Pane è bravo su Ogunseye a porta vuota conclude Petermann, salva tutto Benedetti. 90’, calcio d’angolo Avellino. Cross di Tito, spizza Marconi, Di Gaudio tutto solo gonfia la rete e manda in delirio i tifosi biancoverdi per una vittoria importantissima che potrebbe contenere la password per sbloccare il campionato dei lupi. Mercoledì subito sfida al Giugliano. Se ne parlerà stasera a Contatto Sport alle ore 21 su Prima Tivvù e Telenostra.