L’AVELLINO RIMONTA MA NON BRILLA. LUPI FUORI DAI PLAYOFF

L’Avellino esce indenne dallo Iacovone di Taranto e potrebbe anche essere una buona notizia di questi tempi. I tifosi biancoverdi però non hanno accolto con soddisfazione il 2-2 degli uomini di Rastelli per una prestazione abbastanza scialba e con un Avellino sotto per ben due volte, costretto a rincorrere i rossoblù di Capuano. Il dato che accentua lo sconforto è relativo alle due reti messe a segno dai pugliesi contro i biancoverdi, stesso numero di reti segnate nelle precedenti 14 sfide. Insomma, contro l’Avellino tutto è possibile. Rastelli si è invece detto soddisfatti, vede il bicchiere mezzo pieno il mister dei lupi, il chè potrebbe anche starci a questo punto della stagione, con tante assenze e sicuramente su un campo ostico. Un tipo di ragionamento che sposa un’altra teoria, ovvero, che l’Avellino deve ragionare da piccola e mettersi al pari delle altre squadre, al di là di monte ingaggi e nomi altisonanti in rosa. C’è da fare i conti con la realtà. I lupi sono questi, meritano il decimo posto e di lottare fino alla fine per un posticino nei playoff. Fa strano, certamente, ma il campo è il giudice supremo, giunti ormai a quattro giornate dalla fine non si può fare altrimenti. E qualora gli irpini dovessero rientrare nei primi dieci Rastelli si definirebbe fiducioso per gli spareggi, azzerando gap e ricaricando le batterie. Situazione piuttosto intricata, insomma, con gli errori dei singoli che continuano un mordente che a volte viene a mancare. A Taranto non si è visto un Avellino feroce, bensì scarico in alcune circostanze. E dall’infermeria non sembrano arrivare buone notizie: Aya, Dall’Oglio e Benedetti non dovrebbero rientrare sabato a Castellammare. D’Angelo squalificato ma alle prese con un guaio ad una spalla e Tito appiedato dal giudice sportivo per un turno. Trotta è a mezzo servizio, torneranno Pane e Casarini. Se ne parlerà stasera a partire dalle ore 21 su Prima Tivvù e Telenostra a Contatto Sport.