“LA VITTORIA È NUDA”. L’AREA SCHLEIN SUL VOTO: CHIESTO CAMBIAMENTO ANCHE IN IRPINIA

“LA VITTORIA È NUDA”. L’AREA SCHLEIN SUL VOTO: CHIESTO CAMBIAMENTO ANCHE IN IRPINIA

27 Febbraio 2023 0 Di La redazione

Le prime considerazioni sul voto alle primarie della mozione irpina, sostenitrice di Elly Schlein, “Parte da noi”, affidate ad un comunicato stampa 

Quella di ieri è stata la vittoria di Elly Schlein, la vittoria di tante donne, tanti ragazzi e di tanti militanti, che, fuori da logiche clientelari, hanno creduto in un ideale e hanno contribuito fortemente ad un’impresa che per molti sembrava essere titanica. Anche in #Irpinia.
#ancheinirpinia, questa vittoria non è intestabile a nessuno, solo a Elly e al progressismo silenzioso di questa provincia. Una base invisibile, non lottizzata e non lottizzabile che, ieri, si è espressa per un cambiamento della classe dirigente del PD.
Per questo non potranno essere le stesse figure che hanno reso stagnante il PD dalla nascita, a gestire questa richiesta di cambiamento. Soprattutto, non potranno farlo, ancora una volta, “cambiando le magliette che hanno indossato in questa campagna congressuale”, come suggerito dal loro capo mozione. Questa vittoria e nuda.
Tutta la dirigenza irpina, prima consapevolmente silente, poi accanitamente partigiana, si è schierata su di una parte invece di organizzare un Congresso e favorire la partecipazione di chi, iscritti e non, aveva da sempre relegato ai margini. Ha blindato la partecipazione nei luoghi decisionali e dando fondo al proprio amore per il
consociativismo, ha pure cercato di essere maggioranza e opposizione. Purtroppo, in parte riuscendoci.

Quella dirigenza che tiene fermi i circoli considerandoli presidi di potere “all’occorrenza”, che ha favorito pressione sui membri del nostro Comitato perché rei di ostacolare l’abitudine alla opacità delle operazioni di voto, la libertà dei capo-bastone a gestire percezioni di partecipazione, non è mai stata dirigenza ma solo recipiente di potere
autoreferenziale.
Un potere sempre più effimero E’ bastata la volontà di poche decine di uomini e donne a passare una giornata intera a presidio dei seggi più “sensibili” per produrre la debacle del voto guidato, l’inutilizzo di centinaia di schede fornite a seggi con qualche decina di iscritti.
Il successo dell’azione di Parte da noi – Irpinia si misura nei circoli in cui abbiano vinto ed in quelli in cui non è arrivato quanto si aspettava dai padroni delle tessere.

Grazie a tutti i nostri rappresentanti, che non ringrazieremo mai abbastanza e a Maria Carmen Vigorito che ha accettato di rappresentarci in lista non per immaginare potere o soddisfazioni personali ma servizio ad una comunità che l’aveva indicata come testimonianza di una alternativa credibile, di ritrovarsi nella voglia di fare politica.

Avere dei riferimenti liberi sui territori, ha rappresentato un modo per garantire che le operazioni di voto si svolgessero regolarmente e nel rispetto anche di una etica e di una morale politica democratica di sinistra.
E’ sui margini che esiste la potenzialita di trovare diversità e cambiamento. La volontà è chiara: cambiare volti. Cambiare metodo. Cambiare visione.