
JOAO PEDRO E IL CAGLIARI: UNA STORIA D’AMORE IN SALSA SARDO-BRASILIANA
15 Marzo 2022Arrivato a Cagliari nel settembre del 2014, João Pedro Geraldino dos Santos Galvão, meglio noto come João Pedro, nato in Brasile a Ipatinga nel 1992, da poco naturalizzato italiano, è alla sua ottava stagione con la squadra rossoblù. Un matrimonio felice e vincente quello tra la squadra sarda, ora allenata da Walter Mazzarri, e l’attaccante che in 241 partite con il Cagliari ha totalizzato 81 reti.
Una storia d’amore in salsa sardo-brasiliana: infatti, João Pedro è stato spesso oggetto di trattative di mercato per passare a club più importanti, ma alla fine ha sempre prevalso l’amore per una maglia e una regione che tanto gli hanno dato. Una di quelle storie longeve rare da sentire di questi tempi in cui i calciatori cambiano squadre così come cambiano ristorante. In un’intervista di qualche tempo fa, diceva: “Il Cagliari è il massimo, sono il capitano di quello che per me è il Club migliore del mondo. Passione ed entusiasmo salveranno questa squadra, dipende solo da noi, dal Cagliari. Vivo in una città stupenda davanti a un mare stupendo. La gente viene qui e non vuole più andarsene. Per me tutto questo equivale a essere il numero uno”.
Ed anche quest’anno è così. Il Cagliari è in piena lotta per evitare la retrocessione: partito molto male in stagione con la gestione di Semplici (1 punto in 3 gare), con l’arrivo del tecnico toscano Mazzarri, pian piano la squadra ha cominciato a fare risultati e ora è fuori dalla zona retrocessione, con tre punti di vantaggio sul Venezia, e agganciato a Spezia e Sampdoria che lo precedono di un punto. Decisive finora le 10 reti già realizzate da João Pedro che, insieme ai 4 assist forniti, contribuiscono per la metà dei gol della squadra rossoblù. Più che mai la salvezza dei sardi passa dai piedi del talentuoso sardo-brasiliano!
Tant’è che perfino l’allenatore della nazionale italiana Roberto Mancini sta prendendo in seria considerazione l’ipotesi di convocare João Pedro per gli spareggi di qualificazione ai mondiali di calcio in Qatar, playoff in programma tra qualche settimana.
Il commissario tecnico degli Azzurri ha bisogno di rinforzi in attacco da affiancare a Immobile, e sta valutando l’utilizzo del duttile giocatore del Cagliari, che può tornare utile in tanti ruoli offensivi diversi. Infatti, può giocare da seconda punta, da mezzala, ha giocato da esterno in passato. Abile nel dribbling, possiede un tiro potente e preciso, che lo rende pericoloso anche da fuori area, oltre ad avere un’ottima visione di gioco. È molto bravo negli inserimenti offensivi, ed è un ottimo rigorista, avendo messo a segno 21 rigori su 26 calciati. E, considerato che i playoff potrebbero decidersi ai rigori, sarebbe un’arma in più.
Passiamo alle quote scommesse Serie A: la salvezza del Cagliari ad oggi è quotata tra 4 e 5.50, quindi sembra che i bookmakers diano abbastanza fiducia alla squadra di Mazzarri, mentre seppure con due gare in meno, è data per spacciata la Salernitana a 1.50. Opinioni diverse fra i bookmakers per Genoa, Venezia e Spezia, che hanno quote simili al Cagliari, mentre sorprende che la Sampdoria, nonostante sia nelle medesime acque, non sia considerata una candidata alla retrocessione.