
INFRASTRUTTURE, ACQUA, SCUOLA. PRIORITÀ DEL CENTRODESTRA IRPINO IN CERCA D’IDENTITÀ POLITICA
25 Marzo 2023La due giorni di confronto con partiti e associazioni che provano a radicare anche sul territorio il consenso ottenuto dal Governo. Oggi i tavoli tematici, domani il bilancio e gli indirizzi politici. Emergono le priorità ma anche sfumature diverse in vista degli appuntamenti amministrativi che saranno il vero banco di prova di quanto si è iniziato a costuire oggi
È lo splendido borgo di Cassano Irpino, patria di sorgenti, ad accogliere la due giorni degli Stati Generali dei partiti e delle associazioni di centrodestra in Irpinia. Ai quattro tavoli tematici per parlare di riforme istituzionali, infrastrutture, aree interne, territorio e ambiente ci sono rappresentanti istituzionali e simpatizzanti che elaborano un dossier per il governo. Domani il summit politico che raccoglierà le istanze e definirà l’orizzonte strategico. Così in provincia di Avellino si prova a radicare l’onda lunga del successo elettorale del governo Meloni. L’onorevole Gianfranco Rotondi presenzia ai lavori insieme alla eurodeputata azzurra Isabella Adinolfi, daranno forfait il Sottosegretario alle Infrastrutture Tullio Ferrante e il deputato Gianpiero Zinzi . A fare gli onori di casa i coordinatori dei partiti irpini: Salvatore Vecchia – sindaco di Cassano e coordinatore provinciale della Lega, Carmine De Angelis, sindaco di Chiusano e coordinatre di Forza Italia, Giovanni D’Ercole, vice coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e Gennaro Romei, coordinatore provinciale dell’Udc. Insieme ai partiti Sabino Morano e il gruppo di Primavera Meridionale e Domenico Marrucci con la delegazione di Popolo e Territorio.
Nelle interviste che seguono ascolterete le priorità programmatiche per l’Irpinia dei partiti locali. Ai tavoli c’è tanta voglia di discutere, approfondire sui vari temi, si parla di agricoltura che l’Europa non rende produttiva con i fondi Pac, il paradosso è l’invito a non consumare suolo, e poi i campi vanno per il fotovoltaico (?), i territori si mostrano contrari sul punto. E ancora, la fiscalità di vantaggio per il ripopolamento dei piccoli comuni, ipotesi iva al 3% nelle aree interne e stop a imu su seconde case nei piccoli borghi. Si parla di infrastrutture, quelle necessarie ad uscire dall’isolamento, a cominciare dal raddoppio della strada Ofantina le strade e la logistica intorno alla futura Stazione Irpinia. Tutti argini, questi, alla drammatica emorragia di giovani e meno giovani che lasciano queste terre. Ancora, emerge chiara la richiesta di stop ai piani di ridimensionamento della Scuola nelle aree interne.
LE INTERVISTE
Nell’ordine gli interventi del sindaco e coordinatore provinciale della Lega Salvatore Vecchia, del primo cittadino di Chiusano Carmine De Angelis, del vicecommissario provinciale di Fratelli D’Italia Giovanni D’ercole e del segretario provinciale dell’Udc Gennaro Romei.
Presenti i coordinatori di Avellino di Forza Italia Annamanria Vecchione, il segretario di Avellino di Fratelli D’Italia Vincenzo Quintarelli, Maria Elena Iaverone della Lega, il consigliere d’opposizione nel capoluogo di Forza Italia Dino Preziosi. Il nodo del rapporto e di possibili intese con il sindaco di Avellino non è all’ordine del giorno e non potrebbe essere altrimenti visto che alla tornata per il Capoluogo manca un anno e più ma in vista delle grandi elezioni il centrodestra, seppure con toni e sfumature diverse, punta ad arrivarci compatto.
Dalle associazioni arriva l’input ad una nuova stagione politica, a cominciare dalle imminenti amminsitrative
L’eurodeputata Adinolfi rassicura sulla vicinanza di Bruxelles anche per i piccolo borghi, Rotondi in attesa che il dossier si completi avverte, non disperdiamo in mille rivoli la programmazione:
Da segnalare, sul piano interno a Fratelli D’Italia, l’auspicio del vicecommissario Giovanni D’Ercole della delega ad un rappresentante territoriale della guida del partito in Irpinia (attualmente retta dal commissario regionale Antonio Iannon, ndr). “Sarebbe auspicabile che il commissariamento fosse affidato – spiega – ad una figura con attinenza territoriale ad esempio la senatrice del territorio, Giulia Cosenza. Ci rendiamo conto delle difficoltà che può riscontrare un commissario. E se oggi non ci sono rappresentanze regionali – spiega D’Ercole – è solo per mere contingenze logistiche ed altri impegni, questa scelta potrebbe agevolare tutti. Ci rendiamo conto che ci sono dei tempi di assestamento per il partito, sei mesi fa il nostro Segretario nazionale è diventato premier, immaginiamo che con il tempo arrivo questa riorganizzazione”.
Domani mattina a partire dalle 10.00 tra gli ospiti in scaletta: Gianfranco Rotondi, deputato eletto in quota FdI, presidente di Verde è Popolare, il coordinatore regionale di Forza Italia, l’ europarlamentare Fulvio Martusciello, la deputata di Forza Italia, Annarita Patriarca, il senatore della Lega, Gianluca Catalamessa, il senatore di Forza Italia, Francesco Silvestro, il coordinatore campano dell’Unione di Centro, Ciro Falanga, il consigliere regionale della Lega, Severino Nappi e il consigliere regionale di Forza Italia, Francesco Cascone.