IL PRESEPIO DEL PD

IL PRESEPIO DEL PD

17 Dicembre 2015 0 Di La redazione

Siringa giovedì 17 dicembre 2015

IL PRESEPIO DEL PD

Nel Presepio del Partito Democratico irpino, quale parte, se non quella dei pastorelli, dareste a un Enzo Venezia, un Vanni Chieffo, un Livio Petitto? E il capogregge, secondo voi, non è ritagliato su misura per Carmine De BLasio o per Gianluca Festa? Li mettereste o no, nel ruolo dei Re Magi, tre dei tanti squattrinati in fila che elemosinano una consulenza o un posticino per il figliolo? Chi, se non De Luca e Famiglietti, potrebbero essere gli interpreti, rispettivamente, del bue di sempre e dell’asinello della prima ora? E non vi pare che il falegname Giuseppe sia il personaggio fatto apposta per Francesco Todisco, allenato come questi è con le sue quotidiane, interminabili seghe mentali ispirate dalle nudità ideologiche vetero-marxiste d’un Lucio Fierro? E, dite la verità, non concordate che soltanto una con la faccia della D’Amelio o della Paris possa essere la Vergine? Manca Lui, il Bambino Gesù. Eh già, Lui non c’è e non ci sarà. Lui, in questo contesto, si rifiuta di nascere. Raccontano le cronache dal Paradiso che lo hanno sentito dire all’Onnipotente: “Papà, o Presepio del Pd…. nun me piace!”.