
EX ISOCHIMICA, DURE E TOCCANTI LE PAROLE DEL PROCURATORE CANTELMO
14 Giugno 2016Ex isochimica. Finalmente, questa mattina presso il tribunale di Avellino si è tenuta la requisitoria dei pm. Il primo è stato Patscot che con Taddeo, ha condotto insieme al Procuratore Cantelmo le indagini sulla fabbrica di Borgo Ferrovia. Il pm si è soffermato sulle responsabilità degli indagati per il disastro doloso continuato, puntando il dito contro il Comune di Avellino per non aver fatto mai nulla fino al sequestro del sito, intervenendo quindi con estremo ritardo. Dure e toccanti le parole del Procuratore Cantelmo che ha riportato in aula le dichiarazioni delle vedove degli ex operai Isochimica, i racconti di chi ha vissuto e vive nel terrore di essere in pericolo di vita. Il procuratore capo si è rivolto direttamente al Gup affermando: la invidio giudice lei sarà il primo ad avere la possibilità, dopo venticinque anni, di dare una risposta di giustizia a questa platea di operai.
L’udienza, durata cinque ore, è iniziata con la presentazione di alcune eccezioni da parte del collegio difensivo, tutte respinte come la richiesta da parte del legale di Ferrovie dello Stato di chiamare la società fuori dalla responsabilità civile. L’udienza è stata aggiornata al 29 giungo quando la parola passerà ai legali degli imputati per il disastro ambientale. Ancora due udienze e poi, il giudice potrebbe decidere sul rinvio a giudizio richiesto dalla Procura per ventinove indagati.